IL CAMBIAMENTO

*"se quello che faccio potesse servire anche ad un'unica persona, e se anche quell'unica persona fossi io, non sarà stato inutile" .

*"Le mani che aiutano sono più sacre delle bocche che pregano".


*" Per me, una persona eccezionale è quella che si interroga sempre, laddove gli altri vanno avanti come pecore." (F.De Andrè).

sabato 20 dicembre 2008

Intervista rilasciata alla stampa il 15.12.08




INTERVISTA A MAURIZIO VIRGULTI, COORDINATORE DEL PARTITO SOCIALISTA DI CUPRA MARITTIMA


-Perché i socialisti non hanno aderito alla costituzione del Partito Democratico?
I socialisti italiani sono una forza storica della sinistra presente da oltre 100 anni e fanno parte integrante del Partito Socialista Europeo e, quindi, non potevano certo accodarsi alle pretese del PD di Veltroni di un nostro scioglimento per entrare a far parte di una entità politica astratta e forzata che , come da noi previsto, sta franando a causa della mancanza di una precisa identità dovuta alla presenza di diverse anime che spesso si ritrovano contrapposte su scelte fondamentali.

-Alle ultime elezioni avete avuto pochi consensi rimanendo fuori dal Parlamento: come intendete procedere?
Innanzitutto riconosciamo che tanti elettori si sono allontanati anche per colpa di scelte sbagliate da parte della vecchia dirigenza ed a causa di personaggi che in passato si sono introdotti nel partito per fare i propri affari anzichè risolvere i problemi dei cittadini. Comunque il rinnovato partito socialista , senza trasformismi o artificiosità di comodo, si è dato una linea nuova e di movimento, più vicina ai cittadini ed ai loro problemi quotidiani, ma sempre rimanendo nella consolidata tradizione del socialismo liberale e riformista perno di una sinistra moderna e vincente in molti paesi europei.
Nello stesso tempo siamo confortati dall’emergere quotidiano di nuove verità sulla cosiddetta “tangentopoli” : come noi avevamo sempre sostenuto, il Psi ed in particolare l’allora segretario Bettino Craxi furono oggetto di una persecuzione politico-giudiziaria bene orchestrata che andava ben oltre alla tanto sbandierata operazione “mani pulite” che doveva riguardare giustamente tutta la politica italiana, ma che invece si concentrò solo su alcuni partiti e personaggi seguendo un ben preciso disegno politico.

-Come si porrà il partito socialista cuprense in vista delle elezioni comunali?
Allo stato attuale possiamo confermare che, dopo vari contatti, abbiamo raggiunto una preintesa di massima con i principali rappresentanti delll’Amministrazione uscente per la costituzione di una lista civica in vista delle prossime elezioni comunali, chiedendo dignità ed il maggiore spazio possibile di visibilità di uomini ed idee che rappresentino l’area liberalsocialista, dopo 15 anni di completa assenza dal consiglio comunale.
Dobbiamo dare atto della grande sensibilità da parte degli esponenti delle forze politiche che stanno sostenendo l’attuale amministrazione (UDC – PDL ed indipendenti) , e soprattutto da parte del Sindaco Torquati, i quali hanno caldamente auspicato una proficua collaborazione con le forze liberalsocialiste; c’è stata una convergenza generale sul promuovere una rinnovata formazione civica che prosegua il buon lavoro portato avanti dall’attuale amministrazione, ma con opportune correzioni e discontinuità scaturite sia dalle sollecitazioni e malcontento provenienti da alcuni settori della cittadinanza ed anche da specifiche istanze avanzate dal nostro partito ;

-A sinistra commentano che un partito socialista non dovrebbe andare con il centro-destra
Speriamo di chiarire la questione una volta per tutte: la formazione che si intende costituire con il nostro contributo sarà costruita ed identificata come lista civica aperta alle componenti riformiste, cattoliche, libertarie e socialiste della realtà cuprense e non ricondotta ad un discorso politico nazionale di “centro-destra” dove ovviamente la nostra formazione politica non si riconosce.
In merito a tali argomentazioni, piuttosto, ci risulta che il PD ed altri esponenti politici anche della sinistra radicale si sono fatti promotori di una lista dove sono presenti oltre a molte figure rappresentative del variegato mondo cattolico ed ex DC anche vari simpatizzanti di destra.
Noi rispettiamo questa iniziativa e non abbiamo nulla da eccepire, però saremmo molto lieti se qualcuno anche alla nostra sinistra spieghi a noi ed ai cittadini cuprensi per quale motivo questa operazione è da considerare normale e lecita, mentre al contrario la posizione assunta dai socialisti è comunque da condannare: l’antisocialismo purtroppo non è una novità ed è una vecchia tradizione che per qualcuno è dura a morire e sembra che gli eventi storici non abbiano insegnato nulla.

-Ma allora destra, centro e sinistra sono termini superati?
No, ma noi teniamo a precisare una ferma convinzione: a livello comunale brave e competenti persone si possono trovare in tutti gli schieramenti e, soprattutto nelle piccole realtà come Cupra, destra-centro-sinistra sono termini molto marginali e la cittadinanza, onestamente, ne ha piene le tasche. La vera politica è quella che si mette in atto, con tutte le scelte e riflessi sul paese ed i cittadini i quali votano in primis per le persone a cui si sentono di dare fiducia e non per quelle che si danno etichette politiche spesso di comodo o votano “contro” anziché “per”.

-ed il programma ?
Ribadiamo che per noi, pur apprezzando il buon lavoro portato avanti dall’attuale amministrazione, sono indispensabili alcune correzioni e discontinuità e un sostanziale rinnovamento dei candidati per il consiglio comunale.
Considerato lo spazio a disposizione, evidenziamo solo alcuni aspetti fondamentali:
- il rafforzamento dei servizi socio-assistenziali e sanitari ma con più rigorosi sistemi di accertamento nei confronti dei richiedenti di prestazioni e servizi per evitare sprechi ed abusi delle già scarse risorse finanziarie, che dovranno essere destinate prioritariamente agli effettivi e stabili residenti e non a chi sposta il domicilio ad arte per avere vantaggi;
- una riorganizzazione e riqualificazione degli uffici e servizi comunali, sentiti i dipendenti, al fine di migliorare e potenziare la disponibilità e l’accesso nei confronti dei cittadini, che hanno il diritto di essere serviti con cordialità e celerità, e senza che siano costretti a tornare dieci volte e girare per il comune o per il paese per rintracciare l’amministratore o dipendente di turno;
-un maggiore coinvolgimento nelle principali decisioni i comitati di quartiere, il volontariato e l’associazionismo in generale;
-non inseguire i capricci di certi “talebani de noantri” portavoci di un ambientalismo esasperato, di certe forme di pseudocultura fine a se stessa ed a proprio uso e consumo , di una inflessibilità e giustizialismo da far valere poi solo per gli altri e non per se stessi;
- interventi per favorire, tutelare ed agevolare le piccole imprese e le aziende a carattere familiare, in particolare nel settore turistico-commerciale che è fonte di reddito diretta ed indiretta per tanti cittadini e da cui scaturiscono tanti posti di lavoro ai quali, però, deve essere data la garanzia della regolarità e della sicurezza;
-maggiori e qualificati interventi a difesa dell’ambiente , delle pinete e giardini, della qualità della vita in generale, dal bambino all’anziano.
-sostegno alla realizzazione del nuovo polo scolastico, per dare agli studenti spazi adeguati e locali sicuri ed a norma, togliendoli dallo stato di congestione attuale e da una struttura che, come tante altre, è ritenuta agibile solo grazie alle solite proroghe di leggi e regolamenti da parte governativa;
-sostegno all’apertura di un poliambulatorio dove possano stare tutti i medici di base, qualche specialista, il distretto sanitario, la Croce Rossa , la guardia medica ecc.

Il nostro partito, in sostanza, si distinguerà nel caratterizzare il programma con un’impronta liberalsocialista e, qui siamo d’accordo con le forze di ispirazione cattolica, mettendo al primo posto la persona con i suoi bisogni e meriti, proteggendo ed aiutando i più deboli e promuovendo i capaci e meritevoli.

-Come contattare il PS di Cupra e fare eventuali proposte e segnalazioni?
Spronati dai dirigenti provinciali e regionali, si sta provando a rifondare una forza socialista a Cupra sotto la guida del sottoscritto quale coordinatore e con il sostegno ed incoraggiamento di Mario Sgariglia, fondatore della storica sezione PSI “G.Brodolini” e protagonista emerito della vita politica cuprense e provinciale per tantissimi anni.
Per ogni informazione e per le elezioni comunali, innanzitutto, abbiamo già iniziato a raccogliere proposte, problematiche ed esigenze avanzate dai cittadini: una novità assoluta, almeno per la politica locale, è che le stesse possono esserci inviate anche tramite SMS al n.331-5098787 , oppure E.MAIL all’indirizzo socialisti.cupra@alice.it oppure ancora con l’apposito modulo presente sul sito http://www.psascolipiceno.it/ nella pagina della sezione di Cupra , e dove è presente anche un blog/news costantemente aggiornato, oltre a tutte le informazioni sul partito e sul tesseramento.

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