IL CAMBIAMENTO

*"se quello che faccio potesse servire anche ad un'unica persona, e se anche quell'unica persona fossi io, non sarà stato inutile" .

*"Le mani che aiutano sono più sacre delle bocche che pregano".


*" Per me, una persona eccezionale è quella che si interroga sempre, laddove gli altri vanno avanti come pecore." (F.De Andrè).

sabato 24 luglio 2010

C'ERANO BUONE IDEE DERIVATE DA UN APPROFONDITO LAVORO E CONFRONTO CON I CITTADINI. NON SAREBBE MALE SE L'ATTUALE AMMINISTRAZIONE PRENDESSE DEGLI SPUNTI: nessuna gelosia, caso mai sarebbe una soddisfazione per chi li ha redatti e presentati a suo tempo!.

PUNTI PRINCIPALI DEL PROGRAMMA DEI SOCIALISTI DI CUPRA MARITTIMA PRESENTATO ALLE ULTIME ELEZIONI COMUNALI.


CON L'AUGURIO CHE IL LAVORO FATTO NON VADA PERSO (VISTA L'ASSENZA DI ESPONENTI SOCIALISTI IN CONSIGLIO COMUNALE) E CHE GLI ATTUALI AMMINISTRATORI VALUTINO LIBERAMENTE QUESTE IDEE , SEMPRE PER IL BENE DI CUPRA E DEI CITTADINI CUPRENSI.


TURISMO E CULTURA: La visione e l’azione relativamente all’aspetto turistico-culturale, sia per le attività che per la valorizzazione dei beni, non può rimanere fine a se stesso o per pochi appassionati di settore: il tutto deve fortemente essere indirizzato a soddisfare le aspettative di tutti con manifestazioni ed eventi adeguati e portare gente a Cupra, che poi soggiornerà, mangerà, comprerà ecc., con un ritorno economico ed occupazionale a beneficio di tutta la comunità;

Valorizzazione del territorio con un interscambio con cittadine vicine, e fare in modo che i turisti possano muoversi e spostarsi facilmente;

Costante verifica della qualità dell’offerta anche ricettiva e commerciale, tramite uno stretto rapporto con gli operatori turistico-commerciali ed i titolari degli appartamenti dati in affitto.


COMMERCIO, ATTIVITA’ PRODUTTIVE, SVILUPPO, LAVORO: Anche qui il tema fondamentale è il risvolto occupazione: pensiamo a quante piccole aziende ci sono, molte a carattere familiare, altre con alcuni dipendenti. Spetta all’amministrazione comunale, soprattutto in questo momento di crisi, fare tutto il possibile per sostenere e rafforzare le attività esistenti e favorire la nascita di nuove secondo le proprie competenze e possibilità:

-come già detto sul settore turistico-culturale, cercare di portare gente a Cupra sfruttando i beni storico-ambientali e con iniziative di richiamo;

-Iniziative “ a zona” tra Comune e commercianti di quell’area, esaltando e promuovendo tutte le attività che ci sono;

-Flessibilità nella concessione di spazi ed aree pubbliche a servizio delle attività: è indubbio che questo favorisce ed incentiva gli operatori ad intraprendere iniziative e servire meglio la clientela, ottenendo nel contempo una maggiore visibilità. Il tutto, ovviamente, nel rispetto di aree pubbliche particolari, dei diritti dei terzi e che l’area concessa sia mantenuta in modo decoroso;

-Preferire ai classici mercatini ripetitivi e con le solite categorie merceologiche, di cui a Cupra c’è già una sufficiente offerta, delle esposizioni più originali e di richiamo: in tal senso anche la Fiera di Cupra va totalmente rivista in quanto non ha niente di originale e crea un lavoro enorme sia d’ufficio che di manodopera che può essere impiegato in altro modo ben più redditizio per l’immagine di Cupra ed i benefici che ne può trarre.

-Iniziative per la valorizzazione di prodotti tipici cuprensi, coinvolgendo gli operatori esistenti ( vino, prodotti agricoli, artigianato, pesca ecc.)

-Campagne di ascolto periodiche con gli operatori, a settori, per dar modo di esporre problematiche e formulare proposte;

- Censimento di tutte le attività esistenti a Cupra ( il cosiddetto popolo delle partite iva) e di quanto persone ci trovano occupazione tra titolari, collaboratori e dipendenti per aver un quadro preciso della situazione e, da qui, potre cercare con precisione opportunità benefici e finanziamenti concessi da norme di legge, locali, nazionali ed europee.

-Come si è potuto notare, noi teniamo molto alla problematica occupazionale e molte iniziative che proponiamo sono tese a far scaturire vari posti di lavoro ai quali, però, teniamo che sia data la garanzia della regolarità e della sicurezza secondo le vigenti normative;

TRIBUTI: Recedere dal fallimentare appalto che tanti problemi ha creato, sia alle casse comunali che ai cittadini, e riportare i tributi principali all'interno del Comune assumendo personale specifico, così il cittadino potrà confrontarsi con un funzionario pubblico e non con una ditta privata che ha l'interesse di intascare il più possibile per maggiorare i propri guadagni.


POLITICHE SOCIALI E SANITARIE: particolare attenzione alla salute pubblica, ai servizi sanitari zonali, impegnandosi per prima cosa a creare una sorta di “centro della salute ”, un poliambulatorio dove possano stare tutti i medici di base, qualche specialista, il distretto sanitario, la sede del servizio di trasporto sociale anche con ambulanza , la guardia medica, ecc;

- rafforzamento dei servizi socio-assistenziali e sanitari ma con più rigorosi sistemi di accertamento nei confronti dei richiedenti di prestazioni e servizi per evitare sprechi ed abusi delle già scarse risorse finanziarie, che dovranno essere destinate prioritariamente agli effettivi e stabili residenti e non a chi sposta il domicilio ad arte per avere vantaggi;

-sostegno all’apertura di un poliambulatorio dove possano stare tutti i medici di base, qualche specialista, il distretto sanitario, la Croce Rossa , la guardia medica ecc.

-Organizzazione di periodiche conferenze specialistiche sia per quanto riguarda l’aspetto sanitario (pronto soccorso in casa, malattie infantili, problemi degli anziani ecc.) sia per le problematiche socio-assistenziali, psicologiche e di relazione.

-Interventi presso la Asur per migliorare in tutti sensi la localizzazione e l’organizzazione del distretto sanitario e della guardia medica

-stretta collaborazione con le associazioni di volontariato in generale, con estensione dei servizi anche a domicilio per chi si trova, famiglie o singoli, in particolari difficoltà e soli, consapevoli che spesso non si rivolgono al Comune per dignità, per vergogna, per disinformazione , ecc



SERVIZI AL CITTADINO, UFFICI E PERSONALE: Riorganizzazione generale, compresa la collocazione fisica degli uffici stessi ed una rivisitazione degli orari di accesso al pubblico, in modo da ottimizzare e concatenare le esigenze interne dei funzionari con quelle dei cittadini utenti, che devono essere ben accolti e data loro la giusta trasparenza e soddisfazione : il cittadino, in ogni caso, (visto che versa anche apposite tasse e tributi vari) non può scontare sulla propria pelle problematiche interne all’apparato burocratico comunale, e bisogna tener presente che l’ente pubblico ha la sua funzione primaria di stare al servizio dei cittadini.

-Organizzazione, per i dipendenti, di periodici corsi aggiornamento all’uso del computer e dei nuovi programmi che consentano un’accelerazione dei tempi di evasione delle pratiche ed una efficiente e corretta interazione con gli altri enti pubblici locali e nazionali

-creazione di un vero e proprio URP (ufficio relazioni con il pubblico) come primo filtro che sia in grado di dare una prima risposta ai cittadini (anche fornendo gli appositi stampati) ed indirizzarli eventualmente verso l’ufficio competente.

-verifica mensile dell’andamento generale, esaminando eventuali problematiche e lamentele di cittadini utenti, con appositi incontri settoriali.



AMBIENTE E ANIMALI: maggiori e qualificati interventi a difesa dell’ambiente ed allo sviluppo dello stesso, della qualità della vita in generale, senza inseguire un certo ambientalismo esasperato che non porta a nulla se non al mantenimento di uno “status quo” spesso di degrado e non fruibile dalla popolazione;

-perimetrazione della zona di spiaggia ove è consentito l’accesso ai cani;

-creazione di un parco idoneo per far “sgambare” i cani, considerato che sono parecchi i cittadini che posseggono un cane e le sempre più restrittive ordinanze che ne limitano la condotta e le zone di accesso;

-collaborazione con associazioni ambientaliste e di protezione animali per studiare al meglio problematiche ed interventi adeguati.

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sabato 17 luglio 2010

Nomadi crescerai

sabato 3 luglio 2010

Precisazioni su notizie apparse sulla stampa circa la costituzione di un circolo PDL a Cupra

In riferimento agli articoli apparsi sulla stampa locale circa l'iniziativa partita dall'ex Sindaco di Cupra Marittima Giuseppe Torquati per la costituzione di un circolo del PDL a Cupra, culminato con la presentazione avvenuta nei giorni scorsi, ritengo doveroso precisare due aspetti di quanto ho potuto leggere.

Torquati parla di """iniziativa che è partita ed ha il suo nucleo principale nei componenti della lista di centro-destra "Insieme per Cupra" presentatasi alle elezioni comunali dello scorso anno"""

A tal proposito vorrei sottolineare due aspetti:

1) tra i componenti della lista suddetta vi erano due rappresentanti dei socialisti, tra cui io, e ci tengo a precisare che non hanno aderito al PDL nè hanno intenzione di farlo in quanto espressione di una politica incompatibile con gli ideali del socialismo riformista e democratico.

2) la lista "insieme per Cupra" è stata definita di centro-destra, e ciò non corrisponde al vero in quanto era una lista civica come tutte le altre, ed al suo interno aveva solo alcuni iscritti all'UDC ed al PSI e nessuno del PDL.

Chiarito ciò, faccio comunque gli auguri a Torquati sperando che questa iniziativa contribuisca a far riprendere un dibattito libero e democratico tra la base dei cittadini, sempre più schiacciati dalle scelte imposte dall'alto.

MAURIZIO VIRGULTI  ex coordinatore del PSI di Cupra Marittima